martedì, luglio 27, 2010

Visita alla Chario

Oggi ho preso 3 ore di ferie e sono andato a fare visita alla Chario. Delle 3 ore, però, almeno 2 e mezza le ho passate nel traffico.

Per chi non la conoscesse, Chario è una delle migliori fabbriche di diffusori hi-fi al mondo, almeno secondo chi vi scrive.

La visita era però dovuta a un presunto guasto ai tweeter dei miei diffusori Reference 200T, non certo alto di gamma, ma più che rispettabili. Infatti qualche giorno fa ho acquistato un paio di album ad alta definizione, e ho prodotto il dvd-audio del primo. Ho usato i tool open-source sotto Linux, sbagliando però per disattenzione la directory di lavoro, e includendo quindi nel dvd i file flac originali.
Inserito il dvd nel lettore, tutto bene per il primo brano, mentre il secondo a sorpresa era rumore bianco (a 0 db, penso). La manopola del volume era a non più di 1/3 della corsa, ma il suono da quel momento non mi è sembrato più lo stesso.

Tralascio le varie prove fatte e le differenze, di cui parlerò forse in un post futuro, tant'è che il dubbio di avere danneggiato i tweeter mi assaliva.
Ho contattato la Chario ieri, e gentilmente mi hanno dato la loro disponibilità per stamattina per fare i controlli del caso.

Ho avuto l'occasione di conoscere il titolare Mario Murace, persona gentilissima e disponibilissima, pronta ad ascoltare un cliente come me in preda all'estasi di trovarsi circondato da centinaia e centinaia di diffusori della migliore qualità.

Il risultato dell'analisi al banco è stato ottimo: i due diffusori sono ancora in ottimo stato e perfettamente funzionanti.

Ora continuerò a cercare di capire che cosa è successo all'impianto o al mio udito dopo quel blast di rumore bianco.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Rudy
Vedo che ti destreggi bene nell'alta fedelta', io invece non ho cultura al riguardo..,
Puoi darmi un consiglio...? sto valutando di acquistare un impianto stereo, quali casse mi consiglieresti in una fascia 5-600 euro? (al paio spero, o devo spendere di più?).
Stanza: 4x4mt
Musica: soprattutto Rock, e tutto il resto all'occorrenza [cit.].

Ho sentito un paio di Klipsh RF52, abbinate ad un ampli Cambridge, non sono rimasto particolarmente colpito.

Invece sono rimasto colpito dalla differenza di prezzo tra il negozio (850 euro la coppia) e online (420 euro la coppia).

Grazie e ciao

m2w

Rudy ha detto...

Va a gusti, cmq personamente mi piacciono molto i diffusori italiani (Chario, Sonus Faber su tutti).

Esistono ancora i negozi di Hi-Fi? ;-)

Penso che sarò al Top Audio il 18 settembre, sabato prossimo.
Sei ci vai anche tu, ci possiamo trovare lì. È un buon modo per avere una panoramica del mercato, anche se è molto difficile fare ascolti seri.

Anonimo ha detto...

Eh lo so che dovrei investire tempo ad ascoltarmi ciascuna soluzione audio, ma caliamo un velo pietoso sulla disponibilità di ascolto nei miei paraggi... decimati dalla GDO? Boh... A questo aggiungo che non ho (e non vorrei perdere) molto tempo per girare... Opzione fiera interessante ma non fattibile... si profila una soluzione politica...

Grazie e ciao

m2w