domenica, gennaio 29, 2006

Backup per il 3 febbraio

Riprendo un interessante avviso del blog di Paolo Attivissimo e il link che indica (titolo di questo articoletto) per trarre qualche conclusione sulle abitudini degli italiani con la posta elettronica: dal grafico riportato nella pagina del worm "Blackworm" di LURHQ, è evidente come l'Italia sia ai primi posti al mondo per avere aperto ed eseguito il contenuto delle mail del worm.
Visto che la conseguenza principale è di ritrovarsi il PC/Windows ripulito di tutti i file potenzialmente contenenti dati importanti il 3 febbraio, consiglierei gli utenti Windows incalliti di farsi un bel backup prima.

mercoledì, gennaio 25, 2006

Scanner, 1M$

Segnalo questo bellissimo sito di fotografia digitale, dove l'autore ricava le proprie foto con uno scanner piano applicato a un banco ottico, producendo immagini di 155 megapixel (!). Sono molto interessato alla fotografia digitale, se mi capiterà sottomano un banco ottico potrei pensare di provarci anch'io.
In questi giorni ho qualche idea nuova per nuove foto, e i risultati sono incoraggianti, ma le idee non bastano mai. Se il lavoro sembrerà qualcosa di pubblicabile, lo troverete sul mio sito.

Se questo sito funziona, il mondo è bacato. Siccome sembra che l'autore ha già raggiunto il suo scopo di guadagnare 1 milione di dollari vendendo 1 milione di pixel pubblicitari a 1 dollaro l'uno, il mondo sta andando nella direzione sbagliata. Ammetto che l'idea sia buona, ma se c'è veramente l'industria del nulla come dice Beppe Grillo (e in Italia purtroppo c'è e impiega la maggior parte della forza lavoro), quel sito è una delle massime espressioni.

domenica, gennaio 22, 2006

Linux: GPRS via Bluetooth HOWTO


Sono riuscito a configurare il mio portatile con Ubuntu per il collegamento internet via GPRS.
Trovate tutte le istruzioni sulla nuova pagina HOWTO sul mio sito http://hillrudy.altervista.org/ (menù del frame a sinistra).
Link diretto: http://hillrudy.altervista.org/howto/wgbu.html

mercoledì, gennaio 18, 2006

Nuovi Mac, performance

Leggo i benchmark dei nuovi Mac con processore Intel Pro Duo, in particolare quelli di arstechnica, ma non riesco a trovare un buon motivo per "gioire" delle performance dei nuovi prodotti Apple.
In particolare, nei grafici di tempo di esecuzione, misurati con gli universal binaries, risulta evidente come le performance di un processore doppio come l'Intel da 1.8 GHz siano inferiori a un sistema con due processori G5 da 2.5 GHz che ha quasi 3 anni di più.
Mi pare che si possano trarre le stesse conclusioni da quest'altra recensione. Il problema è che le mie conclusioni sono un po' differenti da quelle degli autori degli articoli.
Penso che il confronto corretto sia tra un processore doppio e un altro processore doppio, a parità di frequenza; potrei anche dire che la differenza di prestazioni non è giustificata neanche dalla differenza di clock tra le due macchine. Anche gli altri parametri sono diversi, quindi sarebbe meglio ripetere i test.
Gli altri confronti fatti sono poco significativi.

martedì, gennaio 10, 2006

iMac e MacBook Pro con processori Intel

Alla fine è sta uscendo la nuova linea di prodotti Apple caratterizzati dai processori Intel, tra cui iMac e MacBook Pro, molto belli. In questa pagina si possono trovare le novità tecnologiche dei nuovi processori. Apple punta molto sul fatto che, essendo i chip formati da un doppio core, le prestazioni dovrebbero raddoppiare.
L'esperienza insegna che il raddoppio dei processori rende più efficiente il sistema ma non più veloce in assoluto, a meno dell'utilizzo di software particolare che divide i compiti su più CPU, come i programmi di ray-tracing.

sabato, gennaio 07, 2006

TV digitale in Italia


Da qualche mese sono un utente della TV digitale terrestre molto soddisfatto.
Ho acquistato un decoder WinTV Nova T USB2 Hauppauge!, in offerta all'Unieuro a 79 €.
Non guardo molto la televisione perché i programmi che trasmettono le emittenti nazionali non mi piacciono, ma gradisco molto la possibilità di vedere quel poco che guardo con il massimo della qualità.
Sono soddisfatto della TV digitale soprattutto perché la qualità dell'immagine è decisamente superiore alle mie aspettative, e anche la qualità audio è molto buona.

Al di là delle polemiche sull'utilizzo dei fondi pubblici per interessi privati nel contributo statale per l'acquisto dei decoder, non riesco a capire perché, tecnologicamente, si continui a dare contro al digitale terrestre, quando consente di aumentare di molto e con costi contenuti la qualità dell'immagine e dell'audio. Le polemiche sarebbero molto più utili sui contenuti, che già scarseggiano sulla televisione tradizionale.
Nelle immagini che vedete, un paio di catture video del bellissimo film Titanic, registrate la sera del 6 gennaio sul mio PC.

giovedì, gennaio 05, 2006

Fiducia

Sembra che la discussione attorno al cosiddetto Trusted computing si stia movimentando sempre più. In sostanza si tratta di una serie di misure che verranno applicate a presumibilmente ogni apparecchio elettronico, a cominciare dai PC, in modo da controllare, al posto dell'utente, il flusso di dati e permettere o meno la loro fruizione. Al centro di queste misure c'è il chip Fritz.
Per capire maggiormente di che cosa si tratta, consiglio la lettura delle FAQ del sito no1984.org, seguito da questo interessante filmato, sempre in italiano. La versione inglese delle FAQ è questa, più precisa.
Anche Richard Stallman ha prodotto un consistente scritto in merito, che fa interessanti affermazioni sullo stravolgimento del significato delle parole comuni di internet usate nei comunicati stampa e dal marketing in generale. Un'altra fonte di informazioni è l'articolo di Wikipedia.

È triste leggere come le multinazionali dell'hardware e del software si stiano organizzando per, in fin dei conti, aumentare a dismisura i loro già altissimi guadagni controllando di fatto direttamente il mercato: qui siamo oltre il monopolio, si va a controllare il flusso di informazioni nelle comunicazioni interpersonali, fino all'assurdo di non poter più accedere neanche ai propri scritti, nel caso risultassero non graditi a chi controlla il chip che attua il TCPA. Inoltre i formati proprietari diventerebbero impossibili da utilizzare ad eccezione che coi programmi designati dal produttore allo scopo: si pensi ad esempio al formato MSWord, che già domina la trasmissione dei documenti anche ufficiali, nonostante i suoi grandi problemi di riservatezza e sicurezza: nessuno potrebbe vederne i contenuti eccetto Word stesso; il monopolio sarebbe totale.

Se la parola fiducia venisse usata per quello che significa realmente, una tecnologia come GPG permetterebbe di risolvere la stragrande maggioranza dei problemi che affliggono gli utenti di internet di oggi.

mercoledì, gennaio 04, 2006

Siti e filmato su JFK

Segnalo un'impressionante versione stabilizzata del filmato di A. Zapruder riguardante l'assassinio del presidente USA John Kennedy, avvenuto nel 1963. È tutto da prendere con le dovute cautele, visto che può sempre trattarsi dell'esito di qualche manipolazione.

Seguendo i vari link e cercando con Google si trova una serie di siti dedicati alla vicenda.
Ai tempi del bel film "JFK" mi appassionai molto alla vicenda, legata a doppio filo alla storia recente, e lessi anche il libro di Garrison.
Quello che posso dire è che trovo singolare che dopo tanti anni ci siano ancora delle posizioni così diverse sui colpevoli; se la documentazione dei complottisti è valida, non vedo perché qualcuno non debba prendersi la responsabilità di dire l'ultima parola.

Esempi di siti (attenzione: contengono immagini un po' cruente): questo, questo.

Internet social tools

Recentemente sono usciti vari tool per rendere internet più collaborativa e interattiva, tra i quali del.icio.us e flickr.
Ho provato recentemente StumbleUpon, un nuovo servizio "sociale" e collaborativo di navigazione su internet.
È possibile installare un plug-in per i browser della serie Mozilla che permette di navigare sui siti più graditi dalla comunità, di votare per il sito che si sta consultando, di apporgli i tag, di condividere i propri siti preferiti con quelli degli altri utenti StumbleUpon.